Fra le metodologie inclusive, è citata la TEAL: che cos’è?
Ambito:
BES, DSA - Discalculia, DSA - Disgrafia, DSA - Dislessia, Metodologie Inclusive, Tecnologie Inclusive,
Livello Scolastico:
Tutti
Risposte:
Risposta dell'operatore Maria Angela Ripari in data 12/04/2019
TEAL è l’acronimo di Technology-Enhanced Active Learning, una metodologia che intende superare la lezione frontale, in cui gli studenti hanno un ruolo passivo, proponendo un’alternativa per dare vita ad un apprendimento arricchito e basato sulla collaborazione.
TEAL si propone di: unire lezione frontale, simulazioni e attività laboratoriali con le tecnologie; progettare spazi con specifiche caratteristiche, arredi modulari e riconfigurabili a seconda delle necessità; creare interconnessione fra tecnologie e strumenti diversi; stimolare il confronto fra pari, la ricerca in rete, la discussione delle tematiche, la loro rielaborazione attraverso una sintesi condivisa in rete.
Progettata nel 2003 dal MIT di Boston, ha conosciuto, nel tempo, nuove traiettorie di sviluppo.
TEAL si propone di: unire lezione frontale, simulazioni e attività laboratoriali con le tecnologie; progettare spazi con specifiche caratteristiche, arredi modulari e riconfigurabili a seconda delle necessità; creare interconnessione fra tecnologie e strumenti diversi; stimolare il confronto fra pari, la ricerca in rete, la discussione delle tematiche, la loro rielaborazione attraverso una sintesi condivisa in rete.
Progettata nel 2003 dal MIT di Boston, ha conosciuto, nel tempo, nuove traiettorie di sviluppo.






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