20/5/2019

Quando si tratta di didattica aumentativa, la scelta visiva è importante. La tabella sottoposta al bambino deve essere creata rispettando un ordine ben preciso e sistematico, con poche immagini pulite e concetti base. 
DOMANDA
Il bambino, una volta che impara a padroneggiare le esigenze di base, può ricevere nuovi input visivi aumentando la complessità della tabella e inserendo nuove immagini all’interno dell’immagine conosciuta come in una matrioska? 
Se fatto in modo graduale può aiutare ad ampliare il numero di concetti e di elementi che lo integrino nella realtà, oppure è preferibile limitare le informazioni per non sovraccaricarlo con informazioni e concetti poco utili? 
Es PANINO
Pane: integrale, normale, ai cereali, ecc.
Affettato: prosciutto cotto, prosciutto crudo, mortadella, ecc.
Condimento: maionese, salsa rosa, ketchup, ecc.
Vegetali: insalata, cetriolo, pomodoro, ecc.

 Quando si tratta di didattica aumentativa, la scelta visiva è importante. La tabella sottoposta al bambino deve essere creata rispettando un ordine ben preciso e sistematico, con poche immagini pulite e concetti base. DOMANDA Il bambino, una volta che impara a padroneggiare le esigenze di base, può ricevere nuovi input visivi aumentando la complessità della tabella e inserendo nuove immagini all’interno dell’immagine conosciuta come in una matrioska? Se fatto in modo graduale può aiutare ad ampliare il numero di concetti e di elementi che lo integrino nella realtà, oppure è preferibile limitare le informazioni per non sovraccaricarlo con informazioni e concetti poco utili? Es PANINO Pane: integrale, normale, ai cereali, ecc. Affettato: prosciutto cotto, prosciutto crudo, mortadella, ecc. Condimento: maionese, salsa rosa, ketchup, ecc. Vegetali: insalata, cetriolo, pomodoro, ecc.


    Ambito:
    CAA - COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA,

    Livello Scolastico:
    Tutti

Risposte:

    Risposta dell'operatore Rossi Elisabetta in data 20/05/2019
    Io direi che è sempre meglio non andare a cambiare immagini o simboli già memorizzati dal ragazzino per non confonderlo o disorientarlo. Ciò non implica tuttavia che non si possa implementare il numero di stimoli visivi o affiancarne altri. Mi spiego: se si vuole creare la combinazione PANINO INTEGRALE si può affiancare all'immagine da lui già nota del PANINO l'immagine INTEGRALE, trovando un simbolo che possa essere generalizzato anche per eventualmente la pasta o i grissini. Oppure, in alternativa, si può sostituire PANINO generale con l'immagine PANINO INTEGRALE, un'altra PANINO MORBIDO, PANINO AI SEMI,... rendendo più specifico lo stimolo visivo. In questo modo la comunicazione è per lui più veloce, ma bisogna far sì che lui non dimentichi che esiste ancora un simbolo generico: non deve irrigidirsi su un'immagine più specifica.





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Pubblicato da: Revire

 

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